In una torrida giornata estiva sulle isole periferiche dei Caraibi, Solman — che si godeva una piccola ma costosa vacanza — fu preso in ostaggio dalla famigerata Guerrilla Warfare (GW). Dopo aver sentito i rapitori discutere dei riscatti, Solman negoziò la propria libertà promettendo di consegnare tre ostaggi aggiuntivi entro 24 ore. E mantenne la promessa, contando solo su denaro, fascino e una capacità di persuasione degna dei più agghiaccianti capi di culto. Colpita dalla sua mancanza di empatia verso gli altri turisti e dalla capacità di fornire un flusso costante di “unità di riscatto” (persone), GW gli offrì un posto tra le sue fila. Prendendo la percentuale più alta sui riscatti di qualunque membro GW, Solman aveva già vinto prima ancora che il gioco iniziasse.